CONOSCERE PUO ‘SALVARE LA VITA.
BOCCONI AVVELENATI, COME SONO FATTI?
Un proprietario spera di non dover mai affrontare la situazione dove il proprio cane ha ingerito un boccone avvelenato . Al contrario di altri casi, in cui è la sfortuna o il caso a far andare il cane dal veterinario , in questo caso la colpa va ritrovata nella mano dell’uomo.
I bocconi avvelenati hanno sempre come minimo due elementi: la sostanza tossica al suo interno el ‘ esca , il cibo che invita l’animale a mangiarlo. Si possono presentare sotto molte forme (polpette, affettati arrotolati, uova cotte ecc.) E con diverse tipologie di “ingredienti” al suo interno.
I veleni più usati ei sintomi
Non dobbiamo pensare che l’artefice del boccone abbia usato chissà quale veleno , spesso sono utilizzate sostanze che sono facilmente reperibili al supermercato o al ferramenta. Inoltre alcune sostanze presentano la caratteristica come vedremo, di essere parecchio appetitose al gusto, perché un sapore amaro potrebbe spingere il cane a evitare di mangiare l’esca.
La gravità della situazione e il riconoscimento dei sintomi dipendono innanzitutto da quale sostanza e nella quantità è presente nel boccone avvelenato, ma sono estremamente rilevanti anche l’età e la taglia del cane e quanto tempo è passato dall’ingestione.
Tra i veleni più usati troviamo:
- Glicole etilico o antigelo: il liquido che mettiamo nelle nostre macchine è uno degli ingredienti più subdoli. Come detto prima, il glicole etilico è uno di quei veleni che per i nostri cani ha un sapore dolce e quindi invitante. Il comune antigelo utilizzato per le macchine è letale per i nostri animali . I sintomi principali compaiono in successione con il passare delle ore: il tutto inizia con tremori, nausea, vomito, urina copiosa, ricerca e ingestione di grosse quantità di acqua. Dopo alcune ore il respiro diventa affannoso e il battito cardiaco aumenta di frequenza. Se non trattato in tempo i sintomi finali sono il coma e la morte.
- Metaldeide o veleno per lumache: sono dei piccoli grani che vanno dal verde all’azzurro. I sintomi sono facilmente riconoscibili: dilatazione delle pupille, innalzamento della temperatura corporea, diarrea verdastra, convulsioni. In poco tempo il battito accelera e s’iniziano a presentare problemi respiratori fino al sopraggiungere della morte.
- Stricnina: non più così facile da trovare, ma sempre molto gettonata come macabra scelta. La stricnina è una polvere biancastra pesticida. Il suo principio neurotossico lo rende tra i veleni più comunemente usati, quello con uno dei tempi di azione più rapida, si parla di pochi minuti. I sintomi compaiono entro una mezzora e comprendono convulsioni, tremori, pupille dilatate, problemi respiratori e infine morte.
- Veleno per topi: Facilmente reperibili, i rodenticidi sono sostanzialmente degli anticoagulanti. Al contrario degli altri veleni esaminati questo ha un tempo di azione molto lungo con un rilascio lento, fino a due giorni dall’ingestione, rendendo più difficile capire dove l’animale si sia intossicato. L’anticoagulante rende il sangue liquido molto causando emorragie interne ed esterne con sintomi abbastanza caratteristici: il cane inizia un sanguinare copiosamente dal naso, dalle gengive, dalle orecchie, ferite preesistenti faticano a guarire e spossatezza.
Cosa fare
Data la grande varietà di principi attivi, modo di azione e sintomi, non esiste un unico metodo per trattare velocemente un avvelenamento.
Se pensi che il tuo cane sia stato avvelenato cerca di mantenere la calma, ma agisci rapidamente. Cerca di mantenere il cane calmo e chiama immediatamente il tuo veterinario, in modo da avere istruzioni dettagliate su come muoverti per tamponare la situazione e trasportalo immediatamente in clinica.
Se il tuo veterinario te lo consiglia, e solo in quel caso, è possibile indurre il vomito al cane somministrando una soluzione molto concentrata di acqua e sale o un cucchiaio di acqua ossigenata .
In alcuni casi per ritardare l’azione del veleno puoi somministrargli pastiglie di carbone vegetale.
Ma ricorda! Non sempre è utile far vomitare il cane, perché con alcuni tipi di veleno potrebbe solo aggravare il caso clinico, quindi in ogni caso se pensi che il tuo cane abbia ingerito qualche sostanza nociva o addirittura velenosa, contatta immediatamente il tuo veterinario e trasportalo nel più breve tempo possibile in clinica.
Fonti
https://www.dogsnsw.org.au/
https://www.lav.it/domande-e-
In questo articolo qua sotto informazioni utili e dettagliate sulle sostanze e che è possibile fare
https: //www.centroantiveleni.
Samuele Commauda.