Chiunque abbia un cane sa ormai che in commercio esistono una grandissima varietà di prodotti per l’alimentazione quotidiana: centinaia di marche con i più svariati ingredienti.
Tra i prodotti industriali troviamo cibo umido, secco e crudo, cibo specifico per le varie età del cane, diete veterinarie…
Anche se sicuramente il cibo più diffuso per alimentare i nostri cani, sono senza dubbio e crocchette secche.
Come faccio a scegliere il miglior prodotto per il mio cane che risponda al meglio alle sue esigenze?
L’etichetta:
Sicuramente non ne va fatta una questione di marca, ma di etichetta!
È l’etichetta sul retro della confezione infatti a darci le informazioni più preziose e importanti per la scelta della crocca migliore.
Per poter trarre dall’etichetta le informazioni di cui abbiamo bisogno vanno conosciuti alcuni dati importanti.
La prima cosa a cui fare attenzione è la denominazione di vendita.
La prima distinzione da farse è quella tra gli alimenti completi, mangimi che, per la loro composizione, sono sufficienti per il fabbisogno quotidiano del cane. Alimenti complementari, mangimi che non sono sufficienti per la razione quotidiana, ma devono necessariamente essere associati ad altri alimenti.
Quindi i cibi complementari non devono essere mai utilizzati come unica fonte della dieta del cane, mentre i cibi completi e bilanciati dovrebbero contenere tutti gli elementi nutritivi necessari al cane e non dovrebbero richiedere alcuna aggiunta, tranne acqua (sempre fresca e disponibile che non deve mai mancare).
In base al Regolamento Europeo 767/2009 l’etichetta deve essere divisa in due parti, gli ingredienti e le componenti analitiche.
INGREDIENTI:
Gli ingredienti sono le materie prime con cui viene prodotto l’alimento.
Vengono indicati per categorie (es. Cereali, tipologia di Carne, Carne e derivati, sostanze minerali….), elencate in ordine decrescente. Il primo ingrediente indicato ha la più alta percentuale di presenza e via via a scendere.
Le proteine animali sono la componente più importante nell’alimentazione del cane, per questo motivo nella lista degli ingredienti è la sostanza che dovrebbe essere indicata per prima. (alcune marche indicano anche la percentuale precisa)
Più le informazioni sono dettagliate (tipo di carne, procedimento di lavorazione, percentuale utilizzata) più si hanno garanzie.
PROTEINE:
di carne o di pesce. Il contenuto medio va dal 20 al 26% nei mangimi secchi per adulti, dal 24% al 28% in quello secco per cuccioli (puppy). Tendenzialmente, più proteine ci sono e più il mangime è di qualità.
Dovrebbe essere indicato il procedimento produttivo (fresca, disidratata, omogeneizzata, farina di…). Si dovrebbero prediligere i cibi in cui vengono precisate le tipologie di proteine (pollo, agnello, manzo…)., la modalità di produzione e la percentuale presente.
Carne fresca: comprende le parti più nobili, ma anche molta acqua e quindi alla fine del processo produttivo potrebbe non essere il vero primo ingrediente.
Carne fresca disidratata: la tipologia più utilizzata, garantisce la stessa presenza di proteine alla fine del processo di lavorazione
Farine di carne: nella scala di qualità è la peggior dicitura. Contiene residui di ossa, piume e parti di scarto.
Carni e derivati: anche questa dicitura non è consigliata perché non ci da nessuna informazione su percentuali, tipologie e origine delle proteine
CARBOIDRATI:
I carboidrati non fanno male al cane, ma meno ce ne sono nella crocchetta e meglio è.
Nella scelta della crocca quindi, dovremo optare per un mangime che non ha più del 30% di carboidrati. (i carboidrati sono coloro che fanno ingrassare il cane, soprattutto se ha una vita molto sedentaria)
Solitamente troveremo nei mangimi secchi i seguenti tipi di carboidrati:
Mais: apporta energia ed è ricco di acidi grassi essenziali (acido linoleico).
Frumento: è fonte di energia, di fibra dietetica e di vitamine del gruppo B.
Riso: è un alimento genuino e naturale altamente digeribile, è una fonte di amido facilmente assimilabile con eccellente apporto di vitamina B. Patate: è un alimento con minor potere allergizzante, molto digeribile, con elevato apporto di proteine ad alto valore biologico, ricche di vitamina C.
OLII E GRASSI:
I grassi presenti nel mangime secco possono essere di origine animale (grasso di pollo, grasso di maiale, sego, olio di pesce) o di origine vegetale (olio di semi di lino, olio di mais, olio di semi di girasole, olio di germe di grano e altri).
La grassatura può avvenire all’interno della crocchetta durante il procedimento di lavorazione o all’esterno con la grassatura finale del prodotto.
I grassi contenuti nelle crocche hanno funzione di dare energia e dovrebbero essere contenute circa al 20%, nel mangime secco medio. Non ci sono particolari differenze tra le diverse età.
CENERI:
Le ceneri contenute nei croccantini sono i sali minerali. Si chiamano in questo modo perché quando viene valutato il mangime viene cotto a 500 gradi e questo brucia tutto, tranne i sali minerali che rimangono lì e sembrano cenere.
La maggior parte delle ceneri è costituito dal Calcio che nel fabbisogno del cane è importante. Ma ne assimila solamente una certa quantità, quindi un buon mangime non dovrebbe contenerne più del 7%.
Queste informazioni sono davvero molto importanti per poter scegliere la crocca migliore per il nostro cane. Non è una questione di marca più o meno diffusa o più o meno conosciuta, ma di qualità del prodotto visibile attraverso l’etichetta sulla confezione.
Ovviamente a seconda delle necessità specifiche, della condizione di salute e dei vari bisogni che un cane può avere nel corso della sua vita, è molto importante rivolgersi a specialisti (Veterinari con specializzazione in Nutrizione e Alimentazione) che possano seguirci nella scelta dell’alimentazione migliore per il nostro compagno a quattro zampe.
Articolo di Irene Galella