UN NUOVO CUCCIOLO IN CASA:
“Il cane ha fatto la pipì in casa!” Un’esclamazione che tutti abbiamo fatto almeno una volta (al giorno) nella vita.
Sfatiamo subito un mito: i cani non la fanno “per dispetto”.
Il dispetto è un’ “Azione che ha il solo fine di infastidire qualcuno, dettata da malignità”. Caratteristica umana, non canina.
Quando arriva un cane in casa, immaginiamo passeggiate con lui nei parchi, lanciare bastoncini che lui riporterà, divertirsi insieme…
Ma nel giro di poco dal suo arrivo, un odorino sgradevole vi riporta alla realtà: il cane ha fatto la pipì in casa!
I sogni si ridimensionano, l’obiettivo primario, adesso, è insegnargli a fare la pipì fuori.
QUANTO PUO' TRATTENERLA?
I cuccioli ai due mesi di vita la fanno dappertutto. Dovete armarvi di pazienza e considerare che la fanno ogni ora.
Crescendo la situazione migliora e la tratterranno sempre di più, a tre mesi possono trattenere i propri bisogni per 4 ore, a quattro mesi per 5 o 6 ore.
I dati sono indicativi, la frequenza dei bisogni varia da soggetto a soggetto.
QUANDO INIZIARE A PORTARLO FUORI:
Molti proprietari preferiscono non portare il cane fuori finché non abbia completato le vaccinazioni.
In questo modo ci si complica notevolmente la vita e si ritarda l’apprendimento eliminatorio, il mio consiglio è quello di consultare il veterinario e di trovare un giusto compromesso tra il benessere del cane (e del proprietario) e le varie malattie trasmissibili in ambiente.
LE PRIME USCITE:
Cercate di uscire il più possibile.
Più frequenti saranno le uscite, maggiori saranno le probabilità di cogliere “l’attimo giusto”, uscire ogni due ore non è facile ma ricordate la parola d’ordine: pazienza!
In aiuto a portarlo fuori quando “gli scappa” ci vengono incontro delle semplici indicazioni, i momenti dove quasi sicuramente avrà bisogno sono:
- quando si sveglia
- dopo i pasti
- dopo il gioco.
Quindi può essere di grande aiuto farlo mangiare ad orari ben precisi e non lasciargli la ciotola sempre a disposizione.
Le prime uscite dovranno durare 20-30 minuti, cercate luoghi tranquilli e non frequentati da troppi cani, se le prime volte non farà niente non scoraggiatevi.
Prima o poi accadrà e dovrete essere pronti a premiarlo con tante lodi.
QUANDO LA FA IN CASA:
Il cane prima di fare i bisogni emette dei comportamenti specifici, solitamente annusa e gira su se stesso.
Se lo cogliete “in flagrante” in questo atteggiamento, portatelo immediatamente nel posto giusto: giardino, fuori dalla porta o sulla traversina (argomento che tratteremo tra poco) se non avete un giardino o abitate in un condominio avete due possibilità: la traversina o la pazienza.
Se vi accorgete che il cane ha fatto i bisogni a gesto compiuto, non sgridatelo!
Potrebbe essere controproducente e indurre il cane a mangiare le proprie feci per “far sparire le prove” o peggio ancora a strumentalizzare tale comportamento per poi utilizzarlo in contesti di disagio, quindi se ti accorgi del “fattaccio” fate finta di niente, pulite e portate pazienza.
COME PULIRE:
La prima cosa da fare è assorbire la pipì con carta assorbente, successivamente si può utilizzare uno straccio bagnato con acqua e aceto o alcol, questi hanno la capacità di neutralizzare le molecole responsabili dell’odore evitando che il cane sentendo odore di pipì la faccia nuovamente in quel posto.
Per lo stesso motivo è bene non usare l’ammoniaca potrebbe invitarlo a farla in quel punto. Per una casa profumata e non invasa dall’odore di aceto puoi, successivamente, potete passare il vostro detersivo preferito.
TRAVERSINA SI O NO?:
Molti proprietari, per comodità, per pigrizia o necessità vogliono che il cane la faccia sulla traversina. Non è scorretto, ma dobbiamo tenere in considerazione pro e contro.
Il sistema è lo stesso: in caso di pipì o cacca portarlo immediatamente sulla traversina o premiarlo quando la centra.
Sicuramente è comoda per chi non ha la possibilità di portare fuori il cane ogni due ore, ma non dobbiamo dimenticare che il cucciolo comunque deve uscire e la traversina potrebbe non aiutare il cane a farla all’esterno.
E quando decidiamo di voler togliere l’abitudine di utilizzare la traversina arriverà il momento di armarci di tanta pazienza, esattamente come all’inizio.
A mio avviso è meglio impegnarci fin da subito per insegnare al cucciolo che i bisogni vanno fatti fuori, senza troppi strumenti che possono confondere il cane.
Gli ultimi consigli:
In breve, i consigli più importanti possiamo riassumerli così:
- Ricordate di premiare il cane quando la fa nel posto giusto
- Non sgridatelo quando sbaglia
- Armatevi di pazienza
Tutta questa pazienza sarà ricompensata col tempo.
Buona passeggiata e tanta pazienza a tutti!
Articolo di Cinzia Bartolozzi, Educatore Cinofilo.