LA RISPOSTA E ‘SI!
Tosse, starnuti, gola arrossata, occhi ricolmi di lacrime sono tutti sintomi comuni a noi esseri umani quando siamo raffreddati . Ebbene anche i nostri cani possono raffreddarsi, specialmente nei mesi autunnali e invernali dove le temperature sono più rigide, l’umidità aumenta e vi è uno sbalzo termico tra la casa e l’esterno.
Solitamente è un malessere passeggero che dura pochissimi giorni, ma è comunque importante riconoscere precocemente i sintomi per cercare di contrastare l’insorgenza del problema e aiutare il nostro cane, avendo cura di non sottovalutare il problema.
Quali sono i sintomi del raffreddore nel cane?
Il raffreddore causa al cane difficoltà a respirare col naso, dovuto alla chiusura o congestione delle narici. Il naso è una parte del corpo importantissima per i cani perché attraverso il senso dell’olfatto il cane esplora e si orienta nel mondo.
Il raffreddore può avere come sintomo anche una leggera febbre, occhi che colano, starnuti.
In genere, il raffreddore del cane passa spontaneamente in tre o quattro giorni.
Raffreddore del cane: quando è ora di andare dal veterinario?
Se dopo pochi giorni i sintomi del raffreddore restano gli stessi o sono diminuiti di poco, allora sarebbe meglio portare il cane dal veterinario, più che altro per assicurarsi che il raffreddore non degeneri in qualcosa di più serio, come una tracheite o una bronchite. Nel caso dei cuccioli e dei cani anziani, la regola è ancora più ferrea, questi cani sono molto più delicati, il loro sistema immunitario è molto più debole e quindi per loro sono necessarie precauzioni più accurate.
Cosa fare quando il cane ha il raffreddore?
Possiamo mettere in atto alcuni accorgimenti per preservare la sua salute ed evitare l’aggravarsi della malattia:
- Contattare il veterinario: per i primi giorni e se il raffreddore è leggero probabilmete non ci sarà la necessità di assumere al cane dei farmaci, ma è comunque preferibile consultare un veterinario.
- Assicuratevi che la cuccia del cane sia in una zona calda e asciutta della casa. Le temperature “tropicali” sono comunque da evitare. La temperatura ideale dell’ambiente è sui 20 gradi.
- Evitate di esporre il cane a correnti d’aria, anche se resta in casa.
- Disponete per il cane un ambiente confortevole, lontano da rumori e confusione. Non sollecitarlo a giochi, poiché ha bisogno di riposo.
- Cerca di non uscire per la passeggiata nelle ore di maggiore freddo, o in caso di pioggia . Se possibile, preferite le ore più calde della giornata.
- Proteggi il cane dal freddo o da sbalzi di temperatura. Bisogna infatti evitare che il cane prenda colpi di freddo, quando lo porti fuori coprilo con un cappottino e nel caso di pioggia utilizzane uno impermeabile e asciuga il pelo bagnato al ritorno.
- Assicurati che il cane sia ben idratato. Quando il naso è congestionato è necessario che il cane beva di più.
- Se il tuo cane non sta bene, che sia solo un malessere passeggero o qualcosa da approfondire, la tua vicinanza e l’affetto sono sempre un modo per alleviare le tensioni e contribuire al suo stato di benessere.
A volte sapere che i cani possono prendere il raffreddore fa la differenza. Questi consigli dovrebbero aiutare a notare i primi sintomi ea trovare i migliori rimedi per il raffreddore del tuo cane.
Ricordiamoci che il nostro caro compagno di vita dipende completamente da noi, quindi impariamo ad ascoltarlo, a notare i cambi di comportamento che possono indicare quando non sta bene ; in tal caso contattiamo subito il nostro veterinario di fiducia.
Istruttore Cinofilo Cinzia Bartolozzi
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